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L’Afghanistan nelle strategie regionali della Cina di Xi Jinping. Parte II - Integrare Kabul nel corridoio economico Cina-Pakistan

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  • معلومة اضافية
    • Contributors:
      Miranda, Eugenia Marina
    • بيانات النشر:
      Roma
    • الموضوع:
      2022
    • Collection:
      Sapienza Università di Roma: CINECA IRIS
    • نبذة مختصرة :
      Negli ultimi anni il programma della via della seta si è evoluto e modificato; alle due direttrici principali originarie, terrestre e marittima, sono stati aggiunti e definiti meglio sei corridoi economici primari, cinque via terra, uno via mare: il Nuovo Ponte terrestre eurasiatico, il Corridoio Cina-Pakistan, il Corridoio Cina-Mongolia-Russia, il Corridoio Cina-Medio Oriente-Sud ovest asiatico, il Corridoio Cina-Bangladesh-India-Myanmar e quello Cina-Indocina. A livello marittimo e fluviale, vari hub portuali: Gwadar in Pakistan, Colombo nello Sri Lanka, il Pireo in Grecia, Genova e Trieste in Italia, Duisburg in Germania. Tra essi, il progetto di punta, uno dei più ambiziosi della BRI, è il Corridoio economico Cina-Pakistan (China Pakistan Economic Corridor - CPEC), lanciato ufficialmente ad aprile del 2015, con la visita del presidente Xi Jinping a Islamabad. Esso ha fatto seguito alla firma nel luglio 2013 di un memorandum d'intesa, finalizzato a realizzare una rete stradale e ferroviaria lunga circa 3000 km, come collegamento tra il porto di Gwadar, nel Pakistan meridionale e la città di Kasghar, nella parte sud-occidentale del Xinjiang, punto di transito dell’antica via della seta, divenuta Zona economica speciale (SEZ) nel 2010.
    • Relation:
      issue:2.1.2022; journal:SINOSFERE; https://hdl.handle.net/11573/1669767
    • الدخول الالكتروني :
      https://hdl.handle.net/11573/1669767
    • Rights:
      info:eu-repo/semantics/openAccess
    • الرقم المعرف:
      edsbas.2BECBEB7